l'attività

I bambini nella loro prima fase di vita, dai 0 ai 3 anni, sono esploratori sensoriali, studenti impegnati nel lavoro di sviluppo psicologico, di aiuto costruzione e costruzione della propria indipendenza.

Nei bambini più piccoli, 0-12 mesi, la mente assorbe gli stimoli sensoriali grazie all’uso dei 5 sensi. La sua mente infatti è detta ‘ASSORBENTE’.

Nei bambini più grandi (12-24 mesi), invece, hanno periodi di particolare sensibilità agli stimoli. L’ambiente, infatti, deve rispondere a queste esigenze, fornendo materiale appropriato e mettendo a disposizione attività specifiche.

Inoltre, uno stereotipo comune è che il bambino desidera giocare.
Cosa significa giocare? Nel linguaggio dell’adulto giocare equivale a svagarsi contrapponendosi alla definizione di lavoro; utile e impegnativo.
La nostra linea educativa ispirata a Maria Montessori è fermamente convinta che si possa giocare lavorando...

All’asilo regina di cuori, infatti, i momenti di divertimento, di svago e di rilassamento sono alternati a momenti di lavoro e attività strutturate.
Attraverso il gioco il bambino lavora alla costruzione della sua personalità.

Nel concreto:

Linguaggio e pregrafismo

E’ in questi anni che il cervello umano incomincia a lavorare sul linguaggio.
Materiale:
libri di legno ricchi di immagini, libri morbidi sensoriali, libri di storie, tavole di legno, memory, ecc.
Obiettivi:
- Fornire i giusti strumenti per comunicare e farsi capire dall’adulto.
- Soddisfare la sete di curiosità.

Scoperta motoria

Attraverso percorsi motori e attività di psicomotricità, il bambino è libero di esprimersi spontaneamente nella crescita di tutte le sue aree di sviluppo, rispettando se e gli altri.
Materiale:
cuscini, materassi, scivolo/scaletta morbida, tunnel, cerchi, palle sensoriali, teli colorati ecc.
Obiettivi:
- Scoperta e conoscenza del proprio corpo.

Espressione grafica

Lasciare una traccia sul foglio o un’impronta sul materiale da toccare è una delle prime esperienze che un bambino desidera fare.
Ci sono molti strumenti per dipingere, colorare, manipolare materiale diversi, l’importante che i bambini si sentano liberi e invogliati a sperimentare.
Materiale:
- Pennelli naturale (pino, rosmarino, sedano, fiori ecc).
- Tavolozze naturali (corteccia, foglie, bucce d’arancia ecc).
- Pasta di pane/pasta di sale arricchita con profumi ed elementi naturali.
Obiettivi:
- Superare la resistenza a sporcarsi.
- Scoprire nuove sensazioni, profumi e colori.

Vita pratica

L’attività di vita pratica corrisponde al bisogno di movimento finalizzato a uno scopo reale che ha il bambino. Lavarsi le mani, vestirsi / spogliarsi, apparecchiare la tavola preparare la merenda, i lettini ecc.
Questa attività piace molto perché consente di imitare l’adulto nella quotidianità e dà soddisfazione personale.
Un piccolo sforzo con un risultato immediato.
Obiettivi:
- Aumentare l’autonomia.
- Incrementare la creatività.
- Imparare l’auto-correzione.

Motricità fine

La motricità fine è la capacità di controllare il proprio corpo su specifici movimenti fatti con mani e dita.
Attività fondamentale per la crescita del bambino.
Una buona padronanza della motricità fine è necessaria per lo sviluppo armonioso della sfera cognitiva, motoria e psicomotoria.
Questa capacità parte da piccole prese e si affina tramite l’esercizio.
Materiale:
- Avvitare e svitare viti/bulloni, tappi.
- Aprire/chiudere barattoli e contenitori di vari materiali.
- Infilare/sfilare collane di legno, frutta, pasta, metallo.
- Riempire/ svuotare bottiglie, ceste, recipienti.
Obiettivi:
- Coordinazione oculo-manuale.
- Sviluppare la concentrazione.
- Superare il fallimento.

Ambientazioni

Con l'aiuto di immagini proiettate a muro e materiale scelto creiamo diverse ambientazioni. I bambini hanno la possibilità, con le immagini di viaggiare con la fantasia e con il materiale costruire ciò che immaginano.

Lattanti

Attività sensoriali

Proponiamo diversi materiali sensoriali, oggetti aventi lo scopo specifico di favorire l’esercizio e lo sviluppo dei 5 sensi. In questo periodo il bambino ha una ‘mente assorbente’, riesce ad acquisire ciò che l’ambiente gli propone.

Nel concreto:

Cestino dei tesori

Cestino con materiale scelto e classificato (latta, legno, stoffa, carta e plastica) ma anche cestini classificati per consistenza (freddo/ caldo, ruvido/morbido).

Vasche sensoriali

Vasche contenenti materiali scelti in base agli obiettivi che si vuole raggiungere, dando importanza all’aspetto estetico che deve essere bello e attraente. Queste vasche sensoriali sono il modo di fare arte per i più piccoli.

Euristico

Con questo termine troviamo l’esplorazione spontanea degli oggetti di uso comune, fornendo sia un’esperienza sensoriale, ma anche l’opportunità di agire libero.
Non c’è un modo ‘giusto o sbagliato’ il materiale si può utilizzare in qualsiasi modo l’unico fallimento arriva dall’oggetto stesso.